La vista mozzafiato della riviera amalfitana e una raffinatissima sala arredata con prodotti del territorio, come le maioliche di Vietri, fanno da sfondo ad un’indimenticabile esperienza gastronomica. Il faro di Capo d’Orso è un ristorante all’interno di un suggestivo complesso alberghiero che dal giorno della sua fondazione, negli anni ’30, è di gestione della famiglia Ferrara originaria di Maiori.

La caratteristica di questo ristorante, oltre alle vetrate a picco sul mare è il portare la tradizione alle bocche degli ospiti.

Lo chef Pierfranco Ferrara propone un menù ancorato alle tradizioni della Costiera, ma con un’elaborazione moderna e incredibilmente squisita, non esitando a creare uno spettacolare blend tra sapori orientali e mediterranei, questo per la sua esperienza nei ristoranti d’oltralpe. La maggior parte delle materie prime sono a chilometro zero, denotando una forte attaccamento alle proprie radici campane.

Il risultato? Ogni piatto dall’entrée fino al dolce è stato un’esplosione di piacere ad ogni boccone. E stato quasi addirittura divertente mangiare al Faro di Capo d’Orso.
Altro elogio è sicuramente da fare al giovane Sommelier e caposala Bonaventura, anch’esso della famiglia. Della sua cantina di oltre 1700 etichette, è riuscito a proporre dei vini del territorio che si sono sposati egregiamente con i piatti scelti.In conclusione, mangiare al Faro di Capo d’Orso è stata un’esperienza estremamente gratificante e che consiglierei con vivissima soddisfazione.