I tre cosiddetti “laghi mantovani”, rispettivamente Superiore, di Mezzo ed Inferiore, che abbracciano Mantova e conservano la piccola città come un grazioso borgo, costituiscono un luogo privilegiato dove è possibile ammirare l’inconfondibile profilo monumentale della città. Nei mesi di luglio ed agosto, il lago Superiore, in particolare, esplode di colori, grazie proprio alla fioritura dei fiori di loto, che danno origine alla distesa di fiori più grande in assoluto, al di fuori del Giappone. La presenza dei fiori di loto a Mantova non ha origini certe, ma una leggenda li fa risalire ad una storia d’amore in cui una giovane donna di origini orientali, morì cadendo nelle acque del lago in cui si stava specchiando e l’amato, disperato, prima di gettarsi nel lago per seguire la sorte dell’amata, vi sparse i semi del fior di loto, affinché il profumo e la delicatezza dei fiori che si aprono nella stagione estiva ricordassero per sempre il profumo e la dolcezza della sua amata.